Begonia: storia e linguaggio dei fiori

Begonia semperflorens
Begonia semperflorens

La begonia appartiene alla famiglia delle begoniaceae, è una pianta di origine tropicale dove, grazie al clima ideale che ne facilita la crescita, esistono più di mille specie spontanee, inoltre nel corso degli anni sono stati creati diversi ibridi che sommati alle specie spontanee hanno fatto si che al mondo esistano oramai più di 10000 specie differenti di begonie. Visto l’enorme numero di qualità e specie presenti l’intero genere delle begoniaceae è composto quasi esclusivamente da begonie, che essendo, quindi, così numerose vengono classificate principalmente in tre gruppi, suddivisi in base al tipo di radice: le begonie rizomatose, che sono delle piante sempreverdi dalle foglie molto colorate e fiori poco appariscenti; le begonie tuberose, piante e annuali dai fiori di colore molto vivace e le begonie a radice fascicolata, che sono delle sempreverdi di grandi dimensioni, talora simili a dei veri e propri alberi, i cui fiori si compongono creando una pannocchia.

Begonia rex

Tra le tantissime qualità di begonie la più conosciuta è in assoluto la begonia rex, originaria dell’Assam, uno stato che si trova a nord-est dell’India, che fiorisce di rado con piccoli fiori bianchi, le cui foglie sono caratteristicamente ricoperte di peluria. Le altre qualità di begonie maggiormente diffuse sono: la begonia reiger, una qualità perenne tipica dei terreni freddi che fiorisce durante tutti i mesi invernali; la begonia pearcei, originaria dell’America meridionale, dai fiori di grandi dimensioni che sbocciano durante l’estate; la begonia grandis,

Begonia reiger

una qualità perenne con foglie molto grandi e fiori di colore rosa o bianchi; la begonia semperflorens, una qualità annuale molto resistente al caldo, le cui dimensioni sono decisamente ridotte ma i cui fiori possono essere di moltissimi colori; la begonia evansiana, originaria dell’Asia orientale, le cui foglie sono di colore verde molto intenso ed i cui fiori, di colore rosa, fioriscono nei mesi che vanno da giugno ad ottobre; la begonia venosa, originaria del Brasile, dai fiori di colore bianco nella quale sia il fusto che le foglie sono ricoperte da una caratteristica peluria bianca.

Storia e simbologia

Begonia pearcei
Begonia pearcei

Il nome begonia lo si deve ad un monaco francese, studioso di botanica, che nel 1777, anno in cui la begonia giunse in Europa dalla Giamaica, la dedicò a Michel Bégon, il governatore di Saint Domingue, vissuto nel XVII secolo.

La begonia sin dal sua ingresso nel continente europeo è da sempre stata una pianta molto apprezzata, soprattutto perché le specie annuali hanno una fioritura continua e quindi possono essere adoperate come bordure nelle aiuole, inoltre avendo anche le foglie di colorazione variabile, verdi, rosse o color bronzo, creano dei gradevoli effetti scenografici.

Begonia grandis

Nel linguaggio dei fiori e delle piante la begonia simboleggia l’invito a guardarsi attorno e restare in guardia da possibili azioni altrui. Nei paesi sudamericani, invece, è il simbolo della prosperità e della ricchezza, per questo motivo è il fiore ideale per esser regalato in caso di un acquisto di una nuova casa.

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