Le zephyranthes appartengono alla famiglia delle amaryllidaceae e sono originarie del centro e del sud America.
Si tratta di bulbose caratterizzate da foglie strette e lineari, simili a steli, di colore verde brillante e fiori, di forma tubolare o ad imbuto, che possono essere di colore bianco, arancione, giallo, rosa o porpora. Generalmente le piante fioriscono fra la primavera e l’estate ed i fiori, che hanno una durata di soli 2-3 giorni, compaiono contemporaneamente alle foglie, ma fra le circa 70 specie appartenente al genere esistono delle eccezioni: la zephyranthes candida, originaria dell’Argentina e dell’Uruguay, ad esempio, fiorisce dalla fine dell’estate per tutto l’autunno, producendo fiori dai petali di colore bianco, che in alcuni casi possono presentare sfumature rosse all’esterno dei petali. Nello stesso periodo (fine estate – autunno) fiorisce la zephyranthes citrina, originaria del sud America, i cui fiori sono di colore giallo intenso.
E infine, anche la specie chiamata zephyranthes rosea, originaria di Cuba e che produce fiori di colore rosa, fiorisce durante la stagione autunnale.
Il nome zephyranthes deriva dalla parola greca zephyros, che significa Zefiro, il dio greco del vento di ponente, e dalla parola anthos, che significa fiore. Il vento di ponente solitamente è un vento che porta la pioggia, e tutti i fiori appartenenti al genere zephyranthes hanno la caratteristica di fiorire solo dopo abbondanti piogge, per questa ragione il fiore venne chiamato “fiore del vento di ponente” e la pianta è conosciuta anche col nome giglio della pioggia.
Nel linguaggio dei fiori e delle piante il giglio della pioggia simboleggia la speranza e l’attesa.