Pandorea, descrizione e mitologia

Pandorea
Pandorea

La pandorea è una pianta rampicante, sempreverde, appartenente alla famiglia delle bignoneceae originaria dell’Australia e della Malesia.

Si tratta di una pianta dalla crescita molto rapida che può raggiungere altezze considerevoli circa 4-5 metri. I suoi fusti sono sottili, molto ramificati, di colore verde brillante. Le foglie sono composte da 5 o 7 piccole foglie, di forma lanceolata, spesse e coriacee, di colore verde scuro lucido. Fiorisce a partire dalla stagione primaverile e la sua fioritura si protrae fino ai primi freddi autunnali.
I fiori, delicatamente profumati, sono di forma campanulata, con la corolla allargata suddivisa in cinque lobi, di colore rosa chiaro con l’interno di colore fucsia. Dopo la fioritura produce piccoli frutti ovali, che in autunno, liberano moltissimi semi scuri.

La specie più diffusa, descritta in precedenza, è la pandorea jasminoides, ma in natura ne esistono altre 8 specie accertate, di cui 4 si trovano esclusivamente in Australia e 3 sono ormai diffuse un po’ in tutto il mondo.

Pandorea pandorana
Pandorea pandorana

P. floribunda che in tarda primavera produce un fiori di forma tubolare molto appariscenti, la cui lunghezza può variare dai 4 ai 40 cm, di colore giallo pallido spesso con macchie o strisce che partono dalla zona esterna e sfumano verso l’esterno di colore marrone o viola.  I fiori, inoltre, hanno una leggera peluria interna mentre all’esterno sono totalmente glabri.

P. pandorana che fiorisce in primavere ed i cui fiori imbutiformi possono essere di diversi colori compresi però fra le tonalità che vanno dal bianco crema al bordeaux, ed il cui interno può essere bianco crema, giallo-arancio o marrone.

P. nervosa i cui fiori hanno un diametro ed una lunghezza minore rispetto alle altre specie, sono di colore bianco con la superficie liscia all’esterno mentre all’interno hanno una sottilissima peluria talvolta di colore giallo.

Pandorea linearis
Pandorea linearis

P. linearis i cui fiori, ricoperti da una sottile peluria interna di colore giallo a screziature rosse, sono di colore bianco crema.

P. stenantha specie piuttosto rara di origine malese, i cui fiori sono bianchi o giallini con l’interno color viola pallido.

Le altre specie la pandorea baileyana, la pandorea doratoxylon, e la pandorea montana. 

Storia e simbologia

Pandora (1881); Sir Lawrence Alma-Tadema (1836-1912)
Pandora (1881);
Sir Lawrence Alma-Tadema (1836-1912)

Il nome pandorea venne preso dal mito greco di Pandora. Pandora fu la prima donna creata, per ordine di Zeus, con lo scopo di punire l’umanità. La ragazza aveva con se un vaso datole in dono proprio da Zeus, il quale però le aveva raccomandato di non aprirlo in nessun caso. Ma la giovane, per curiosità, lo aprì e da esso uscirono gli spiriti maligni (i mali del mondo: la vecchiaia, la gelosia, la malattia, la pazzia ed il vizio) che si abbatterono sull’umanità.

La pandorea venne associata al mito di Pandora per via della propagazione dei suoi semi, che si spandono dopo che il baccello che li contiene si apre o viene aperto.

Il nome jasminoides deriva invece da due parole una latina jasminum, che significa gelsomino, e l’altra greca oides, che significa simile, in riferimento alla somiglianza con il genere jasminum.

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